La potentilla è un arbusto perenne originario del nord America e dell’Asia. Esistono alcune centinaia di specie ormai presenti su tutto il pianeta, ma solo alcune vengono coltivate e utilizzate come piante ornamentali. La potentilla più conosciuta è la Potentilla gracilis, dai caratteristici fiori giallo oro. Ha un portamento eretto, con fusto semilegnoso e sottile, con numerose ramificazioni. Le foglie hanno un colore verde chiaro, con spesse venature e sono piuttosto rugose. I margini delle foglie presentano una dentellatura.Producono fiori gialli, rosa o rossi da maggio fino alla fine dell’autunno e si utilizzano molto nei giardini rocciosi e nelle bordure. Solitamente l’altezza della pianta non supera i cinquanta/sessanta centimetri. Come dice il loro nome, le potentille sono piante molto robuste e rustiche. Sopportano bene il freddo, anche fino a -20°C senza patire particolari conseguenze. Vivono anche bene al caldo e in luoghi soleggiati, ma nelle zone molto calde è bene posizionarle in punti parzialmente ombreggiati.Non è quasi necessario annaffiare. Questa formidabile pianta si accontenta normalmente della sola acqua piovana, sopportando bene anche periodi di siccità. Tuttavia, nel caso di periodi di siccità prolungata, è preferibile procedere a saltuarie annaffiature. Controllate comunque sempre che il terreno sia già asciutto.La ripresa vegetativa è tra febbraio e marzo, a seconda delle zone climatiche. In questo periodo, fornite alla pianta del concime organico, preferibilmente del concime a lunga cessione da spargere attorno alla base del fusto. La potentilla non richiede particolari sostanze nel terreno. E’ soltanto da evitare il terreno eccessivamente acido e non ben drenato.Per moltiplicare questa pianta, è necessario dividere i cespi dell’anno prima, mettendoli direttamente a dimora. E’ possibile anche creare delle talee che andranno messe in un mix composto per metà di torba e per metà di sabbia. In autunno, invece potete seminare direttamente a dimora i semi.
