L’alimentazione del criceto

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Un’alimentazione corretta ed equilibrata è indispensabile per tenere il criceto sempre in buona salute. Il criceto è un animale soprattutto erbivoro ma non completamente, ed è in realtà parzialmente onnivoro in quanto in grado di mangiare anche carne e altri nutrienti. I classici mix di semi dei negozi possono non essere sufficienti in quanto sovente carenti di proteine, di calcio e di vitamine. Inoltre i criceti possono concentrarsi solo sulle parti a loro gradite tralasciando le altre che a loro sono molto utili, come quelle con le crocchette con vitamine. A lungo andare, ricorrere a questa dieta in modo esclusivo può causare l’obesità del criceto. Come integrazione è essenziale fare affidamento anche a frutta e verdura, a piccole dosi e inserite gradualmente nella sua dieta: contengono infatti, oltre alle vitamine, anche fibra, sali minerali e acqua. Tutto dev’essere dato all’animale ben lavato, asciugato e a temperatura ambiente, e inoltre scondito. Inoltre per le proteine si può scegliere anche lo yogurt, il formaggio, carne di pollo bollita o crocchette per gatti. Consigliati anche il pane secco e i cornflakes senza zucchero (il tutto senza esagerare) anche per mantenere le giusta lunghezza dei denti. Tutto il cibo fresco non consumato dal criceto va tassativamente rimosso entro 24 ore. Da evitare, invece, i cibi appiccicosi che sono difficili da rimuovere dalle tasche guanciali, e assolutamente vietati sono tutti i dolci e gli alimenti zuccherati: niente biscotti, niente cioccolato, niente caramelle, e solo molto di rado i bastoncini ricoperti di miele che ogni tanto si trovano nei negozi di animali. Da evitare anche aglio, cipolla, i mix per conigli, le piante ornamentali (ad esempio la stella di Natale è tossica) o di cui non si è assolutamente sicuri della provenienza. Per i fagioli, questi vanno somministrati in piccole quantità e solo previa cottura.