Primi passi e strumenti di birdwatching coi bambini

Se i bambini dimostrano davvero interesse per la pratica del birdwatching, è il caso di incoraggiarli, visto che si tratta di un hobby affascinante e istruttivo, che può inoltre insegnare anche ai più piccoli le modalità per un sereno, rispettoso e armonioso rapporto con la natura che ci circonda. Possiamo quindi procedere all’investimento per l’acquisto di un piccolo binocolo adatto ai bambini: bisogna privilegiare ottiche in grado di fornire un ampio campo visivo e molta luce, senza cercare necessariamente le ottiche delle migliori marche a prezzi molto elevati.Mai eccedere con gli ingrandimenti: i bambini si muovono molto e per loro sarebbe assai difficile vedere qualcosa con cifre superiori agli 8x. Soprattutto è bene scegliere modelli che siano facili da maneggiare, in materiali atossici, anallergici e antiurto, e che anche in caso di rottura non diventino pericolosi. Scegliete un modello leggero, senza privilegiare troppo quelli colorati perché comunque un minimo di mimetismo ci vuole, anche per i più piccoli… in seguito acquistare una guida degli uccelli della zona, scegliendoli da una biblioteca, e optate naturalmente per unoacon grandi illustrazioni colorate, anche se non è troppo “scientifica” nella trattazione: l’importante soprattutto è che i disegni siano accurati, soprattutto per quanto riguarda i colori.Ora i bambini possono creare la loro versione del taccuino del birdwatcher, completo di schizzi e semplici particolari sugli uccelli che i più piccoli potranno osservare. In particolare i bambini dovranno imparare – basta intenderla come una piccola sfida – a riconoscere il colore delle zampe e del becco degli uccelli, magari facendo una lista delle specie che sapete nidificare o migrare nei dintorni e cancellando tutte quelle che riuscite a osservare. Informatevi anche a proposito di gite guidate presso le associazioni locali di birdwatcher: è possibile che ne vengano organizzate alcune anche per i più piccoli.