Le scope elettriche migliori per pulire tutta la casa con semplicità

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Per semplificare la routine della pulizia in casa, è opportuno scegliere tra le scope elettriche migliori in circolazione

Tra le tante faccende domestiche che la casa ci richiede c’è la pulizia del pavimento. Una volta si usava la scopa, quella tradizionale: leggera e facile da usare certo, ma che però non intercetta tutta la sporcizia presente (anzi, a volte la sparge in giro o va ad accumularsi tra le setole, che poi dovranno essere lavate). Occuparsi delle faccende domestiche, se si usa lo strumento giusto, potrà risultare perfino divertente.

L’evoluzione della scopa è la scopa elettrica. È più leggera e più maneggevole rispetto all’aspirapolvere, nonché richiede meno energia per funzionare (con un conseguente risparmio in bolletta). Con questo strumento si può arrivare in ogni angolo della casa e a differenza del robot, che quando incontra un ostacolo si arresta e non può proseguire oltre, può essere facilmente alzata e trasportata su per le scale.

Prima di procedere all’acquisto, occorre valutare quali sono le scope elettriche migliori in circolazione: valutarne il peso, il consumo di energia e il rapporto qualità-prezzo. Grazie al progresso della tecnologia, stanno diventando sempre più funzionali e ricche di optional. Vediamo più nel dettaglio come sono fatte. Innanzitutto bisogna sapere che esistono due tipologie: quelle wireless, ossia senza fili, che si possono utilizzare in giro per tutta la casa senza appunto che siano allacciate alla corrente.

Un limite di questo tipo di scope è che il tempo per essere ricaricate può essere un po’ lungo (in alcuni casi anche venti ore) e che l’autonomia che garantiscono ovviamente è limitata (intorno ai quaranta minuti). Però sarà molto più comodo spostarsi da una stanza all’altra senza che gli scomodi fili intralcino il nostro cammino e le manovre di pulizia. Del secondo tipo di scope elettriche fanno parte quelle non ricaricabili, che richiedono un allaccio alla fonte di corrente, per cui sono meno pratiche e maneggevoli, ma garantiscono un funzionamento continuo, senza intoppi.

Da valutare con la giusta attenzione ci sono poi altri due aspetti importanti: la potenza e il peso. Una scopa elettrica capace di garantire ottime performance dovrebbe avere una potenza di minimo 700-800 watt, mentre il peso massimo perché mantengano maneggevolezza è di quattro kg. Le tante tipologie di scope elettriche sono selezionate e messe a confronto su Sceltaideale.it, che propone alcuni dei vari prodotti in circolazione, dei più noti brand e dalle funzionalità più diverse. Trattandosi di scope elettriche non è necessario utilizzare una paletta per raccogliere tutto lo sporco che si è racimolato in casa. Una volta aspirato, andrà ad accumularsi all’interno dell’apparecchio. A tal proposito, esistono modelli di scope con sacchetto intercambiabile e altri dotati di filtro lavabile. Nel primo caso si andrà a risparmiare sull’acquisto di nuovi sacchetti, anche se periodicamente si renderà necessaria un’operazione di pulizia del filtro. Esistono poi dei modelli di scope elettriche che permettono di aspirare sostanze liquide.

Tra i modelli più avanzati e con optional, si annoverano le scope elettriche che incorporate possiedono un aspirabriciole estraibile, che potrà essere utilizzato ovunque: sulla tovaglia dopo il pranzo, o semplicemente su tavoli e tavolini, sulla tappezzeria dei divani, delle sedie e delle poltrone, perfino in macchina. Altro aspetto da non sottovalutare è il design. Anche un oggetto di uso quotidiano come la scopa elettrica può diventare un oggetto di arredamento, quindi bisognerà scegliere con particolare attenzione la forma e il colore.