Non ci sono soltanto le monete comuni, quelle in circolazione in un determinato periodo storico, a essere oggetto di raccolta da parte degli appassionati di numismatica. Esistono infatti anche le monete bullion e le commemorative: le prime sono monete coniate in metallo prezioso che, a differenza delle monete comuni, non traggono il loro valore dal numero impresso ma dal valore del metallo che le compone.Si tratta in sostanza di un investimento soprattutto in oro, utile quando la quotazione del metallo è instabile. Una moneta, infatti, è molto più facile da vendere di una barra o di un lingotto perché non ha bisogno di analisi preventive (esistono ad esempio lingotti con l´anima in piombo). In genere coi bullion ci avviciniamo più alla speculazione che alla numismatica vera e propria, ecco perché a parte pezzi rarissimi non conviene acquistare questo tipo di monete a un ipotetico valore numismatico, praticamente assente.Molto diverso il discorso per le monete commemorative in oro e in argento, che al contrario non prendono valore dal metallo con cui sono realizzate, pur prezioso; pertanto possono essere di grande bellezza e nascono proprio per diventare pezzi da collezione e souvenir di un evento storico, politico, sportivo di grande impatto. Il numero limitato e la particolare cura impiegata per realizzare motivi e disegni ne fanno oggetti di grande pregio per gli appassionati di numismatica: di solito vengono direttamente distribuite in confezioni di plastica, legno o metallo. Pur non essendo una vera moneta di scambio, e assomigliando di più nella pratica a una medaglia, può dare ottime soddisfazioni ed è un investimento destinato a rivalutarsi nel tempo, senza contare il loro indubbio valore storico e ornamentale. Inoltre sono eccellenti idee regalo, anche se il collezionista ci penserà due volte prima di rinunciare a un pezzo della sua raccolta!
