Le serrature antiche sono molto belle e solitamente installate in mobili di pregio. Conservarle è fondamentale per evitarne il deterioramento e a tale scopo esistono in commercio diversi prodotti specifici per il metallo con cui sono realizzate. Una serratura ben conservata inoltre contribuisce ad aumentare il valore del mobile su cui è presente: l’integrità di un mobile infatti, anche nelle sue parti metalliche come la serratura, aumenta il suo valore storico e commerciale.Anticamente la serratura aveva una funzione decorativa oltre che funzionale, tanto che era posta all’esterno del mobile di modo che fosse ben visibile. Col tempo ha perso questa sua caratteristica ed è stata fissata all’interno del mobile (fino all’Ottocento quando venne addirittura incassata a scomparsa nel legno). La misura di una serratura si calcola dal centro del perno per la chiave fino alla fine del catenaccio. Solitamente le serrature dei cassettoni sono destre, mentre quelle sinistre vengono utilizzate su altri mobili come le antine delle finestre o gli armadi. Il materiale più usato per le serrature antiche è il ferro, che presenta non pochi problemi di conservazione: infatti per natura tende ad ossidarsi facilmente. Per evitare così un suo deterioramento esistono diversi prodotti a base di grafite pronti per essere usati. Rappresentano il metodo più utile per conservare le serrature antiche, in alternativa a ricette fai-da-te a base di olio di lino cotto e grafite, certamente affidabili ma richiedono tempi di asciugatura troppo lunghi.In altri casi invece le serrature possono essere in ottone: in questo caso la patina di ossidazione è sintomatico dell’antichità del manufatto. Per pulire questo materiale basta immergere la serratura in acqua e ammoniaca e ripassarla successivamente con la spugna, per poi sciacquare e asciugare bene con un panno morbido.Nei casi invece in cui volete cambiare e rinnovare le serrature esistono operatori specializzati nella sostituzione serrature ai quali affidarvi.
