Fiordaliso

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Una piantina davvero incantevole, il Fiordaliso. Davvero sbarazzina e semplice che conquista al primo fiorellino. La piantina del Fiordaliso è una piantina, per così dire, tradizionale. Un tempo era molto facile poter ammirare semplicemente in un campo libero queste piccole creature dalla bellezza semplice. Le particolarità più uniche della piantina di Fiordaliso sono, senza ombra di dubbio, le sue infiorescenze. Unico, magico, un vero incanto è il colore dei suoi dolcissimi fiorellini. Un intensissimo e particolarissimo azzurro. Di una splendida delicatezza, setosa, che non fa altro che incantare. Immaginare oggi una distesa di fiorellini di questo colore fa sobbalzare gli occhi nel gusto del passato. In verità la piantina del Fiordaliso non ha una sola particolare e distinta colorazione. Ci sono, in natura, colori naturali di Fiordaliso che virano da un blu intenso, brillante, ad un meraviglioso indaco che ricorda il cielo autunnale al momento del tramonto. Le tinte presenti in natura sono ancor più uniche perché al di là della specie di Fiordaliso, ogni infiorescenza è unica nel suo essere unica. Purtroppo però, oggi è difficilissimo poter ammirare questi piccoli miracoli. Il pericolo più devastante è rappresentato dai pericolosissimi diserbanti che hanno non solo compromesso la bellezza di intere zone verdi, ma hanno anche imposto una estinzione massiccia di questo splendore. Riguardo alla coltivazione, il grazioso Fiordaliso ama i terreni calcarei, asciutti e porosi anche se, in linea di massima, è possibile coltivarlo davvero in ogni genere di terreno. Innaffiare con regolarità è importante, ma se dimentichiamo di irrigare per un paio di giorni la pianta non risentirà perché è estremamente forte. Se vogliamo ottenere una grandiosa fioritura procediamo recidendo i boccioli in primavera, per avere poi in estate una spettacolare fioritura massiccia. Possiamo anche effettuare la moltiplicazione per mezzo della divisione classica, da effettuare dopo il periodo estivo. Fattore importante per favorire il vigore del Fiordaliso è evitare la concimazione, in quanto estremamente aggressiva per l’apparato. Dal punto di vista scientifico-botanico, il nome della pianta del Fiordaliso proviene dalla parola centaurea. Anche la sua storia si perde all’alba dei tempi. Il nome della piantina di Fiordaliso proviene addirittura dalla mitologia e, seguendo l’etimologia, si racconta di una magica guarigione di Chitone, uno dei centauri più famosi della mitologia stessa. Si narra che quest’ultimo sia guarito grazie ad un incantato impacco di Fiordaliso. Il Fiordaliso, una vera tela dipinta dalla natura, per guarire le ferite e per deliziare gli occhi.