Il padre della missilistica: Wernher Von Braun

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920 0 MODELLISMO   Vettori spaziali   Missili. Il padre della missilistica  Wernher Von Braun

Una figura quasi leggendaria per lo sviluppo della missilistica (e, di converso, del modellismo di vettori spaziali e di missili) fu lo scienziato tedesco, naturalizzato statunitense, Wernher Von Braun, la più grande mente applicata alle tecniche missilistiche e aerospaziali della storia, come lo ricorda giustamente la NASA. Barone prussiano, Von Braun fu uno studente mediocre finché non scoprì un libro di Hermann Oberth, Die Rakete zu den Planetenräumen, e si appassionò alla matematica e alla missilistica tanto da diventare un vero prodigio. Con il nazismo i talenti di Von Braun vennero immediatamente sfruttati, e il frutto più celebre del suo lavoro per l’esercito di Adolf Hitler furono i missili V2, che servirono da base per la futura ricerca missilistica di russi e americani. Con la fine della guerra e la sconfitta della Germania nazista, Von Braun si consegnò agli Stati Uniti, che capirono subito di trovarsi di fronte un ingegnere e scienziato di altissimo livello. Dopo il fallimento del progetto Vanguard, satellite che fu lanciato in fretta e furia per rispondere al lancio dello Sputnik da parte della Russia, che aveva colto di sorpresa gli americani, Von Braun ebbe via libera per lo sviluppo del Jupiter-C, basato sul suo progetto di razzo Redstone; fu proprio il Jupiter-C a mettere in orbita l’Explorer 1 e a dare il via ufficialmente al programma spaziale americano. Negli anni successivi, Von Braun, continuando il suo lavoro per l’esercito, coltivò parallelamente il sogno di usare i missili per l’esplorazione dello spazio. Passato alla neonata NASA, Von Braun sviluppò il Saturn, che nel 1969, alla sua quinta iterazione, il Saturn V, riuscì finalmente a portare l’uomo sulla Luna nel 1969. Gli ultimi anni della vita di Von Braun furono volti a combattere la proliferazione delle armi spaziali a favore invece di un’esplorazione pacifica dello spazio.