Grillo

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Il grillo è un insetto facente parte dell´ordine degli ortotteri ensiferi; l´appellativo ensifero deriva dalla cosiddetta ensa, termine con cui veniva definita la parte del corpo di tali animali (ovopositore), destinata alla riproduzione.Anche se erroneamente tutti gli ortotteri vengono comunemente definiti grilli, scientificamente possono essere chiamati tali sono quelli provenienti dalla famiglia degli ensiferi.Fisicamente, il grillo presenta un corpo piuttosto tozzo, lunghe antenne definite tegmine e ali posteriori molto sviluppate.Il grillo è un insetto onnivoro che vive in buche che si scava da solo; predilige i luoghi umidi e caldi in quanto, qualora trovino un luogo caldo, i grilli riescono a riprodursi anche più volte l´anno.Le due specie di grillo più comuni sono il Grillus domesticus o del focolare e il Grillo campestre; il primo, lungo circa 2 cm, si trova sia in città che in campagna, generalmente è di color bruno, tendente al giallo.Il secondo è di dimensioni maggiori, ha delle livree nere e lucenti ed è diffuso nell´Africa settentrionale ed Asia Occidentale.Caratteristica pregnante del grillo è il classico suono “cri-cri” emesso dal maschio della specie per attirare la femmina, in modo che la stessa lo possa localizzare e raggiungere in breve tempo; specialmente nelle sere d´estate il maschio si pone all´ingresso della tana e comincia a stridere.La femmina del grillo riesce a percepire il suono grazie agli organi uditivi che ha sulle zampe; il verso del grillo invece è provocato dallo sfregamento delle zampe posteriori contro le elitre, un paio di ali coriacee.Una volta stabilito l´incontro, avviene l´accoppiamento; pare che il grillo sia l´animale con gli organi genitali più sviluppati, in relazione alla sua taglia, rispetto a tutti gli altri esseri viventi.Il grillo femmina inizia a deporre le prime uova una settimana circa dall´accoppiamento, cercando dei luoghi riparati e tranquilli.