Come scegliere la tenda per il trekking

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Ci siamo: tutto è pronto, l´itinerario è stato stabilito e fra pochi giorni effettueremo la nostra prima escursione «seria», con pernottamento all´aperto. Già, ma quale tenda scegliere? Che forma e che dimensioni? E non sarà troppo difficile da montare, rischiandoci di farci passare una nottata all´addiaccio?Per cominciare è bene fare riferimento ai diversi tipi di tenda disponibili in commercio.C´è la tenda a igloo, simile nella forma a quella tipica degli alloggi eschimesi. È tra le più semplici da montare e ha molto spazio nella parte posteriore. La tenda canadese è invece quella più tradizionale, con la tipica forma triangolare e gli spioventi laterali. Infine ci sono le tende a tunnel, internamente più grandi delle canadesi, e le tende a casetta, che ricordano delle villette ma sono piuttosto difficili da montare e si adattano soprattutto per lunghi soggiorni nello stesso posto.Poi si passa alla scelta dei materiali, avendo cura di distinguere tra le tende mono-telo, che hanno ottima traspirazione ma vanno bene solo per l´estate e per pernottamenti in luoghi abbastanza caldi, e le tende a doppio telo, che invece garantiscono – a fronte di un peso ovviamente maggiore – maggiore protezione alle intemperie.Un consiglio: non scegliete mai tende «giuste» per il numero di persone che possono esservi ospitate all´interno. I numeri, infatti, spesso non corrispondono alla realtà e può capitare che un temporale improvviso vi costringa a ospitare insieme a voi gli attrezzi da campeggio che normalmente rimangono fuori. Inoltre, anche per una corretta ossigenazione notturna non è una cattiva idea avere un po´ spazio in più, senza esagerare. È comunque sicuramente consigliabile acquistare almeno per le prime uscite un modello facile da montare, realizzato con materiali robusti e impermeabili secondo un corretto rapporto qualità-prezzo. E non dimenticatevi i materassini per il vostro comfort!