Come coltivare i bulbi

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712 0 038 Come coltivare i bulbi

La coltivazione dei bulbi è abbastanza semplice e seguendo alcune facili regole, in Primavera il vostro giardino o il vostro balcone si riempiranno di fiori colorati. I bulbi possono essere piantati in piena terra. Meglio se il terreno è ben drenato e protetto dal vento.Crescono però anche molto bene in vaso. In questo caso potete optare per un normale vaso pieno di terra oppure per l’idrocoltura, poggiando il bulbo nell’apposito recipiente di vetro che manterrà il bulbo a contatto con l’acqua (per la radicazione) senza farlo cadere all’interno.Se il bulbo viene piantato in terreno aperto, è necessario, prima, smuovere il terreno e pulirlo liberandolo dalle erbacce. A questo punto, scavate un buco con una paletta o con il piantabulbi, posizionate il bulbo all’interno e coprite con la terra.Il piantabulbi è un attrezzo simile ad una paletta, ma doppio (ricorda una forbice). Il bulbo va inserito all’interno di questo attrezzo che, una volta piantato nel terreno alla giusta profondità, si lascerà cadere nel terreno premendo l’impugnatura. La profondità dipende dal tipo di bulbo e, precisamente, dalla grandezza. In genere, la profondità deve essere tre volte il diametro del bulbo.Dopo la fioritura, dovrete eliminare i residui dei fiori e anche le foglie secche. In estate annaffiate regolarmente e d’inverno, se non li toglierete dal terreno, coprite con della pacciamatura.Se invece deciderete di toglierli dal terreno, estraeteli dopo aver bagnato la terra, lasciateli poi asciugare, puliteli da eventuali residui e irrorateli con polvere anticrittogamica e antiparassitaria.Per la conservazione, potete metterli in una scatola di cartone riempita di segatura o dentro una calza di nylon, tenuta possibilmente appesa. Se volete moltiplicare i bulbi, una volta tolti dal terreno, potete separarli dai bulbilli (i “piccoli” dei bulbi) a mano. Ma fate molta attenzione a non danneggiarli.