Quando ci si riferisce alla letteratura inglese, si intende l’insieme degli scritti letterari, sia in versi che in prosa, proprio delle nazioni anglofone, ragion per cui in essa rientrano anche la letteratura statunitense e quella dei Paesi del Commonwealth. La letteratura inglese, fortemente legata alle vicissitudini storiche e linguistiche della Nazione di riferimento, viene suddivisa dalla critica in più periodi, ognuno con caratteristiche proprie. Con l’espressione Old English, si intende la letteratura inglese compresa tra le sue origini, risalenti al VI secolo, e il X secolo: essa è detta anche ‘anglosassone’ e testimonia essenzialmente il frutto dell’ incontro e della fusione della preesistente cultura germanico-pagana con quella cristiana e classica. Gran parte della produzione di questo primo periodo della letteratura inglese è costituito da componimenti poetici, quelli epici, ascrivibili direttamente alle antiche origini germaniche, e quelli religiosi, che riflettono invece il significativo cambiamento di mentalità e costumi scaturito dalla conversione al cristianesimo, avvenuta nel VI secolo. La letteratura inglese dall’XI al XV secolo è chiamata invece del middle english, o medio inglese: è questa l’epoca che registra la nascita del romance e di composizioni più brevi, come il lai bretone e il fabliau. È tuttavia con Geoffrey Chaucer, autore di grande cultura e sensibilità e attento osservatore della realtà, che la poesia inglese inizia un percorso originale e vive uno dei suoi massimi momenti di fulgore; la lingua adoperata da Chaucer inoltre, può essere considerata l’inizio vero e proprio dell’inglese moderno. Dopo un periodo poco fecondo dal punto di vista culturale, la letteratura inglese attraversa un momento di trionfale ripresa nel Rinascimento, soprattutto grazie al genio e alle opere del poeta e drammaturgo William Shakespeare, una delle voci più elevate in assoluto della letteratura mondiale di ogni tempo, autore di capolavori i cui personaggi restano, a tutt’oggi, tra quelli che maggiormente si sono impressi nell’immaginario collettivo del pubblico, attraversando indenni epoche e generazioni.
