Il tennis è uno degli sport più popolari del mondo, praticato da milioni di persone in tutto il pianeta e oggetto di competizioni tra professionisti che sono entrate nell´immaginario collettivo come Wimbledon o i Roland Garros. Lo scopo del gioco è estremamente semplice e le regole sono cambiate poco dagli ultimi anni del diciannovesimo secolo: armati di racchette, i giocatori devono colpire una palla facendola rimbalzare nel campo avversario in modo che l´altro giocatore non sia in grado di respingerla con efficacia. Le partite vengono decise in un certo numero di set (al meglio dei tre o dei cinque) divisi a loro volta in game, il cui punteggio segue regole particolari: progressivamente 15, 30, 40 e punto della vittoria del game, a meno che non si arrivi sui 40 pari nel qual caso si va ai vantaggi. I set vengono vinti con sei game con due di vantaggio; in caso di sei pari si va al tie-break. I colpi tradizionali del tennis sono il dritto, il rovescio, la battuta o servizio, il colpo a volo o volée, lo smash o schiacciata; nel bagaglio di un buon giocatore ci sono colpi come la demi-volée in controbalzo, lo scodellato, il passante lungolinea o incrociato, il pallonetto o lob, la smorzata o drop-shot, la veronica e i vari effetti (top spin, back spin, slice), mentre fa parte solo dei campioni come Roger Federer o Rafa Nadal il “tweener”, il colpo sotto le gambe per salvare la pallina in una posizione disperata. Il tennis richiede, anche vista la sua particolare struttura di gioco che alterna scambi furiosi ai momenti di riposo tra un colpo e l´altro, grande forza mentale e i grandi giocatori, oltre che per la tenuta fisica perfetta, si distinguono anche per l´autocontrollo che sono in grado di dimostrare sul campo.
