Tinteggiare cancelli e inferriate: un hobby piacevole e sempre molto utile

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Uno degli hobby domestici più classici, peraltro utilissimo affinché l’estetica dell’immobile sia sempre al top, è la tinteggiatura di elementi metallici esterni. Sicuramente tali attività assumono una particolare importanza nelle abitazioni dotate di giardino, si pensi ad esempio ai cancelli e alle recinzioni perimetrali, in realtà anche immobili di altro tipo ne possono trarre un grande giovamento.
La tinteggiatura di questi elementi metallici può riguardare ad esempio le grate di sicurezza: sono diverse le aziende che propongono questi speciali infissi, come ad esempio Punto Sicurezza Casa, il cui sito web è puntosicurezzacasa.it, e la loro installazione può essere molto preziosa per proteggere l’abitazione.

L’importanza di un lavoro accurato

Dal punto di vista tecnico non vi sono differenze rilevanti tra la tinteggiatura di una grata di sicurezza, di un cancello o di altri elementi metallici, scopriamo subito dunque in che modo si può procedere per compiere al meglio queste operazioni. Ovviamente il lavoro può essere svolto in modo più o meno professionale, e non può che essere un buon consiglio quello di eseguire la lavorazione in maniera accurata per garantirsi un risultato finale all’altezza.

Fasi preliminari e asportazione della vecchia vernice
Prima di effettuare la tinteggiatura in senso stretto è sempre utile proteggere gli elementi circostanti da eventuali schizzi di tinta, coprendoli con dei fogli di giornale: se si interviene su una recinzione perimetrale, ad esempio, può senz’altro essere utile proteggere il muretto sottostante. Nella grande maggioranza dei casi, quando si effettua una tinteggiatura si interviene su elementi metallici piuttosto compromessi: l’esposizione costante agli agenti climatici può d’altronde usurare tali elementi, e non può che essere opportuno restituir loro una condizione ottimale eseguendo un lavoro a regola d’arte. Piuttosto che sovrapporre la nuova tinta a quella precedente è bene occuparsi dapprima dell’asportazione della tinteggiatura effettuata nell’ultima occasione, soprattutto laddove sia di un colore diverso. L’ideale, in questi casi, è portare l’elemento metallico “a ferro nudo” utilizzando della carta vetrata; nel caso in cui sia presente della ruggine, invece, si consiglia l’uso di una spazzola di ottone. È molto importante che tali operazioni vengano compiute in modo uniforme su tutta la superficie dell’elemento metallico che si vuol tinteggiare, altrimenti è difficile che il risultato finale possa rivelarsi apprezzabile.

Passate di antiruggine e di smalto
Prima di procedere con la tinteggiatura è molto importante effettuare, sul metallo grezzo, una passata di antiruggine, una speciale vernice che serve appunto a proteggere il metallo dal rischio che possa formarsi della ruggine e che, allo stesso tempo, consente allo smalto di attaccarsi al ferro in modo ancor più efficace. Solo quando la vernice antiruggine si sarà perfettamente asciugata sarà possibile procedere con la tinteggiatura, e l’ideale è eseguire almeno due mani di smalto per scongiurare il rischio di imperfezioni.

Il pennello, ideale per la tinteggiatura “da hobby”
Sul piano tecnico la tinteggiatura può essere effettuata con un pennello o con un compressore: sicuramente il compressore può rendere le operazioni più efficienti, tuttavia la modalità di esecuzione che più dona soddisfazione a chi esegue il lavoro, dunque quella più coerente con un intervento eseguito per hobby piuttosto che per esigenze professionali, è senza dubbio quella basata sull’uso del pennello. Qualora si opti per quest’ultima soluzione è un buon suggerimento quello di dotarsi di pennelli di diverse dimensioni: quelli più grandi verranno utilizzati per tinteggiare le superfici più ampie, mentre quelli più piccoli saranno utili per raggiungere gli angoli e i punti più difficili, dunque per effettuare i tipici “tocchi di precisione”.
Tinteggiare inferriate, cancelli e altri elementi metallici può essere davvero uno splendido hobby, da svolgere magari in una piacevole giornata primaverile: quest’attività concilia in modo impeccabile il desiderio di cimentarsi in un hobby rilassante ed appagante con la possibilità di eseguire degli interventi manutentivi molto opportuni.