Stile neorinascimentale

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Il mobile neorinascimentale si rifà, come suggerisce il nome, al gusto del Rinascimento, con motivi decorativi e ornamenti che richiamano soprattutto il grande Cinquecento italiano. Gli edifici neorinascimentali hanno spesso uno o più cortili, sono ispirati a una rigorosa simmetria, hanno finestre a timpano o a edicola, colonne e paraste, riquadri e cornici di vario tipo; torna in auge anche il bugnato per il caratteristico effetto che dà alle facciate degli edifici. Il Neorinascimentale, insieme allo stile Napoleone III e all’Umbertino, in antiquariato viene considerato parte dello stile Eclettico di tardo Ottocento. Si utilizzano soprattutto grandi intagli, zampe di animale per i cassoni e per gli armadi, riquadrature e modanature, motivi ornamentali romanici; i mobili sono spesso imponenti, realizzati in noce o in pioppo, a volte scuriti e presentati in colore nero. Gli arredi vengono addirittura non di rado verniciati a spirito o finiti all’antica con una mano di cera. In Italia lo stile neorinascimentale ha un grande successo, con ditte che si specializzano nelle finiture e diventano famose in tutto il mondo come la Casalini di Faenza. Domina comunque una certa pesantezza delle strutture che si accompagna alla ridondanza delle ornamentazioni a intaglio; i motivi sono a voluta, a parasta scanalata, ovuli, dentelli, amorini, cariatidi, pannelli con intarsi geometrici e figurati. Lo stile neorinascimentale gode comunque di successo fino ai primi del ‘900, anche con la contaminazione di elementi floreali, ma sarà poi la prima guerra mondiale a cambiare del tutto il gusto. Nei palazzi neorinascimentali e umbertini si ritrovano comunque tutte le caratteristiche dei grandi edifici rinascimentali come gli scaloni, le alte finestre, le balaustre di marmo. In Francia trova la fama il decoratore Michel Joseph Napoléon Liénard, che collabora con l’architetto Duban per la restaurazione dei castelli di Amboise, Versailles, Blois, e creando i modelli per le sculture nella fontana di Saint Michel a Parigi.