Dal 13 al 30 settembre a Gravina di Puglia torna ad esporre il fotografo Pietro Amendolara con la mostra fotografica intitolata “Paesaggi già visti”, una raccolta di 14 scatti, di cui 7 panoramiche e 7 paesaggi, che ritraggono la cittadina, che ospita l’evento al Museo Capitolare di Arte Sacra presso la Chiesa del Purgatorio. La mostra resta aperta su prenotazione nei giorni feriali dalle 18:00 alle 20:00, mentre il sabato e i festivi dalle 13:00 alle 12.30 e dalle 18:00 alle 22:00. All’entrata della sala espositiva una foto su tela in formato gigante che ritrae “La madre di tutte le gravine” (le “gravine” sono spaccature della crosta terrestre simili a canyon). Gravina di Puglia si raggiunge in auto dall’autostrada A14 Bologna-Taranto (barriera di Trani-Corato) da e per l’Italia settentrionale e col treno attraverso la tratta Gioia del Colle -Rocchetta S. Antonio.Le fotografie, su tela (natural canvas 50×70), sono stampate con tecnica Fine Art, ovvero una stampa a getto d’inchiostro effettuata con tecniche sofisticate che, eseguita con inchiostri (solventi e a polvere) speciali, riproduce tutta la gamma tonale, conserva i dettagli nelle ombre e nelle luci e determina un nero profondo. Le stampe vengono realizzate con tecnologia Premium-Inkjet che contribuisce a rendere i colori più vividi e realistici.Pietro Amendolara è un fotoamatore di Gravina che dopo due anni di ricerca e studio nell’ambito fotografico, ha raccolto queste fotografie che raccontano un angolo di Puglia che il fotoamatore stesso ama moltissimo. Della sua dedizione alla fotografia paesaggistica dice: “Molto spesso ci soffermiamo a guardare i paesaggi e siamo convinti di averli già visti. Ma se guardiamo attentamente e ci fermassimo a osservare, ad ammirare, scopriremmo un paesaggio diverso mai visto prima”. Amendolara è anche Presidente della associazione culturale Papa “Benedetto XIII” che si occupa della promozione dell’immagine e del Turismo culturale religioso del territorio del territorio.
