Ottone per modellismo

1995
989 0 ottone

L’ottone è una lega composta principalmente di rame e zinco con eventuali altri metalli in percentuale minore (si parla di ottoni ternari se è presente un terzo elemento, quaternari se ci sono anche altri elementi) come l’alluminio (che aumenta la resistenza alla corrosione e all’abrasione), il manganese (aumenta la resistenza alla corrosione), ferro (aumenta il carico di rottura) e molti altri, tutti elementi che possono appunto conferire alla lega particolari caratteristiche meccaniche ma anche estetiche.L’ottone è reperibile sotto diverse forme: tubi e tubetti, lamierini di vari spessori. Ha una grande facilità di lavorazione e buone caratteristiche meccaniche. Si lavora bene con diversi strumenti, tra cui il seghetto, la lima, la carta smeriglio ma soprattutto il tornio (la macchina che lavora in rotazione usata per i metalli) ed è facilmente saldabile a stagno. Inoltre è una lega piuttosto elastica ed adatta quindi ad essere usata per fabbricare balestre e molle, certamente non allo stesso livello dell’acciaio, ma comunque in maniera soddisfacente per sforzi meccanici limitati. In particolare la flessibilità è una caratteristica tipica di quello che viene definito ottone “crudo”, cioè il profilato o laminato, così chiamato per la compressione subita in fase di lavorazione: si può piegare e modellare questo tipo di ottone a freddo (a caldo solo se di particolare spessore). Se poi viene di nuovo compresso recupera la durezza precedente. L’ottone viene usato ancora oggi nel modellismo ferroviario a livello artigianale da molti appassionati del genere, in particolare in lamierini di ottone lavorati o fotoincisi, ma anche in fogli, tubetti e profilati con sezioni e spessori sottili. L’ottone è sempre stato usato per le rotaie che però hanno bisogno di un’accurata pulizia per poter condurre bene la corrente e necessitano quindi di una buona manutenzione. Anche nel modellismo navale statico si usano fili di ottone (per le ringhiere  e altri accessori in metallo) e i chiodini.