Le nebbie di Avalon di Marion Zimmer Bradley

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751 0 089 Le nebbie di Avalon

Il romanzo “Le Nebbie di Avalon” è considerato il capolavoro della scrittrice Marion Zimmer Bradley. Uscito nel 1982 ebbe immediatamente un grosso successo di critica e pubblico.Il libro riprende la saga di Re Artù e dei Cavalieri della Tavola Rotonda, ma questa volta da un punto di vista femminile e precisamente da quello di Morgana (detta la Fata), sorellastra di Artù.La storia segue a grandi linee la traduzione che venne fatta da Thomas Malory nella “Morte di Artù”, ma rende giustizia a Morgana, vista dalla tradizione e dalla cultura cattolica soltanto come una strega, perché depositaria di conoscenze nelle arti magiche.Nelle Nebbie di Avalon, Morgana è prima di tutto una donna che viene portata via dalla sua famiglia per essere istruita ad Avalon, una sorta di terra parallela dove è stata preservata l’antica religione devota alla Dea Madre dei Druidi e delle Sacerdotesse.Pagina dopo pagina si scopre la sua personalità, la sua infinita solitudine e il suo dolore di fronte a un destino plasmato per lei da altri. Ciò che impara ad Avalon non è magia, ma erboristeria, canto, musica, devozione verso la Dea Creatrice e utilizzo di alcune parti nascoste del cervello umano che soltanto alcune persone più sensibili riescono ad attivare.Sono eccezionali le ricostruzioni dei rituali e la descrizione delle usanze e delle credenze del periodo pre – romano.E parallelamente alla storia di Morgana c’è quella di Artù, anche lui destinato ad una vita che probabilmente non avrebbe scelto e che accetta soltanto in nome del dovere e del bene del suo popolo.La storia è avvincente, leggermente lenta all’inizio, ma coinvolgente in ogni sua parte. E’ un libro che cattura il lettore e lo proietta nella storia. L’affresco di una storia epica dove gli eroi sono anche uomini e donne, con le loro debolezze, i loro ideali, le loro ragioni e le loro scelte, anche se talvolta sbagliate.