Il panorama della città di New York al Queens Museum

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992 0 Queens Museum

Avere tutta New York ai propri piedi non è soltanto il sogno di qualche promessa di Broadway: può diventare, letteralmente, realtà con una semplice visita al Queens Museum, precedentemente conosciuto come Queens Museum of Art, un museo situato nel quartiere di Queens, a New York, all’interno del Flushing Meadows-Corona Park. Il «Panorama of the City of New York» è un plastico in esposizione permanente, commissionato da Robert Moses per la Fiera mondiale del 1964. Si tratta di una straordinaria celebrazione del paesaggio architettonico di New York, in ben 867,2 metri quadrati di modelli architettonici che riproducono ogni singolo edificio costruito nella Grande Mela (tutti e cinque i quartieri) prima del 1992, per un totale di 895.000 strutture individuali. Il Panorama è stato costruito da un team di cento persone, guidate dalla società di modelli architettonici Raymond Lester Associates, ha richiesto tre anni di lavoro e fu una delle attrazioni più apprezzate alla Fiera Mondiale. Dopo la chiusura della Fiera, il Panorama è rimasto aperto al pubblico, e fino al 1970 tutti i cambiamenti attraversati da New York sono stati replicati sul plastico. Il museo del Queens è stato riaperto nel 1992 e per l’occasione la Lester Associates riprese in mano l’opera di aggiornamento, con modifiche a ben sessantamila strutture per rendere di nuvo il plastico perfettamente fedele. Dal marzo 2009, il plastico viene aggiornato con costanza, e per raccogliere i fondi ai singoli individui è permesso effettuare donazioni per avere i propri edifici aggiunti con accurati modellini in scala; alcuni palazzi, infatti, come gli appartamenti più piccoli e le case private, hanno per la maggior parte dei modelli generici e non precisi fino all’ultimo dettaglio. Una curiosità: sul plastico ci sono ancora le Twin Towers, che verranno sostituite soltanto quando i nuovi edifici di Ground Zero verranno terminati.