Se stai per acquistare un nuovo aspirapolvere, devi prima di tutto decidere se lo vuoi con o senza sacchetti. Alcuni pensano che sceglierne uno senza sacchetto sia meglio, ma attenzione, il risparmio economico è certo, ma questo modello presenta alcuni inconvenienti da non trascurare.Prima di tutto un aspirapolvere con sacchetto raccoglie tutto lo sporco e lo filtra in modo più accurato e per cambiare il sacchetto non è necessario sporcarsi le mani con lo sporco raccolto più di tanto; mentre l’aspirapolvere senza sacchetto raccoglie tutto lo sporco all’interno di un contenitore di plastica e quando lo si svuota, è inevitabile respirare la polvere e farne fuoriuscire una piccola parte durante l’operazione.Altre due considerazioni da fare nel momento dell’acquisto sono prima di tutto riguardo alle dimensioni, perché un aspirapolvere per essere pratico deve essere abbastanza piccolo, maneggevole e deve potersi muovere con facilità tra gli ostacoli che inevitabilmente troverà lungo il tragitto in casa; e riguardo al suo peso, soprattutto se la vostra casa è su più livelli, dato che spostarlo su e giù per una scala non è davvero pratico.Scegliete un aspirapolvere con accessori, avere diverse bocchette per aspirare anche nei punti più nascosti facilita il lavoro e non rende necessario spostare ogni volta mobili e divani. Prima di acquistare il vostro modello preferito dovete poi fare alcune considerazioni riguardo alla potenza; se compresa tra i 1.200 e 1.400 Watt, il vostro aspirapolvere sarà ecologico. Non scegliete un modello più potente in termini di Watt, perché questo parametro non è veramente indicativo di buone prestazioni, quanto piuttosto di alti consumi energetici.Dal primo settembre inoltre è stata istituita una nuova etichetta energetica, in accordo alle nuove direttive EU, per classificare in sette classi di efficienza, dalla A alla G, ogni apparecchio. In base a queste nuove normative inoltre non esisteranno più nuovi aspirapolvere con potenza superiore a a 1600 Watt e la capacità di aspirazione dovrà raggiungere minimo il 70 % sui tappeti e il 95% sui pavimenti.
